...parlando di cultura, cinema, motori, viaggi, spettacolo, gastronomia, attualità...
venerdì 18 dicembre 2009
TOURBOOK - FABRIZIO DE ANDRE'_1975/98
mercoledì 16 dicembre 2009
AGURI DI NATALE DA EMERGENCY
martedì 15 dicembre 2009
VOLETE APPROFITTARE DELLE VACANZE NATALIZIE PER RIGENERARE IL VOSTRO CORPO? USATE LE PALLINE DA GOLF....

martedì 8 dicembre 2009
SASHA BARON COHEN, PROBLEMI IN VISTA: DROGHIERE PALESTINESE CHIEDE I DANNI AL REGISTA DI BRUNO

PIU’ LIBRI PIU’ LIBERI - VIII FIERA NAZIONALE DELLA PICCOLA E MEDIA EDITORIA
VIDEO CHOC AL VERTICE ONU DI COPENHAGEN
domenica 6 dicembre 2009
QUENTIN TARANTINO PROTAGONISTA DI UNO SPOT GIAPPONESE
Amo quest'uomo....
lunedì 30 novembre 2009
I SPEAK EARTH
I PROMESSI SPOSI IN 10 MINUTI
venerdì 27 novembre 2009
TINA TURNER + 70!!
DISEGNO E DESIGN - Brevetti e Creatività Italiani all'Ara Pacis
Sono andato a visitarla e le mie aspettative non sono state deluse. La mostra parte da oggetti e brevetti del XX secolo per arrivare ai giorni nostri, presentando un percorso suddiviso per settori (arredamento, moda, agroalimentare e trasporti). Nell'esposizione sono presenti i certificati originali di moltissimi brevetti dei prodotti dei designer italiani, alcuni vere icone del nostro tempo, nonché molti oggetti veri e propri accompagnati da filmati che ne spiegano la creazione e la gestazione. Passeggiando tra i corridoi della mostra possiamo ammirare quindi oggetti di uso quotidiano come la celeberrima Moka Bialetti o le confezioni di pasta Barilla, ma possiamo imbatterci anche nella mitica Vespa Piaggio o nella altrettanto leggendaria Fiat 600. Una mostra per nostalgici che, con qualche annetto sulle spalle, amano ricordare oggetti del loro passato, ma anche per chi d
Unica nota comica (ma non troppo) nello shop all'uscita della mostra, tra i molti oggetti di design bella evidenza da acquistare, troviamo la famosa cucitrice Zenith, che praticamente tutti abbiamo in casa, il cui prezzo però ci perplime alquanto: 68 € graffette escluse!!
mercoledì 25 novembre 2009
I MUPPETS IN BOHEMIAN RHAPSODY
Ecco a voi i grandiosi Muppets che interpretano Bohemian Rhapsody...
Ah...qui c'è il video originale...
lunedì 16 novembre 2009
EICMA 2009 - DALLA CINA CON FURORE!!
Passando a notizie più liete, è da sottolineare con piacere, il nuovo corso della Moto Guzzi, che con tanti prototipi da nuova verve ad un marchio un po' appannato negli ultimi anni.
Veniamo però alle novità di quest'anno per le principali case motociclistiche:
MV AGUSTA: La casa di Schiranna, presenta la nuova F4, le canne d' organo diventano quadrate, il motore è di 998cc e ha 186 cavalli gestibili grazie al controllo di trazione. Nuovo design più appuntito per il frontale e 305 km/h promessi dal patron Castiglioni. 18.700€ c.i.m.
CR&S: La casa Milanese di moto artigianali create su misura per i propri clienti presenta la prorompente Dùu (2 in dialetto milanese) con appunto 2 cilindri.
KAWASAKI: Presentata la nuova Z1000. Per il modello 2010, nuove forme
APRILIA: Interessante novità è la RSV4 R, la versione "povera" della supersportiva 1000. Naturalmente "povera" si fa per dire poiché le differenze si trov
MOTO GUZZI: Come dicevo in apertura la casa i Mandello era in grande spolve
BMW: Per la casa tedesca restyling per la maggior parte della gamma, un'attesissima novità e un prototipo futuristico. Iniziamo dalla supersportiva ago
MOTO MORINI: Novità di rilievo per la casa bolognese, è la Motardona GranFerro: sulla base della touring Granpasso (prende da questa telaio e sospensioni), la Morino sviluppa una FunBike dal design molto interessante. Forcella Marzocchi e mono Ohlin completamente regolabili, bicilindrico Corsacorta da 1200cc, pinze Brembo monoblocco e 126,5CV per 198KG.
TRIUMPH: Novità principale della casa inglese, è la Hyper Cruiser Rocket III Roadster. Questa "motona" sostituisce la Rocket base e
SUZUKI: Centenario della casa ma poche le novità presentate. La più interessante è la
HARLEY DAVIDSON: Poche nuove per la casa americana che affronta quest'a
DUCATI: Dulcis in fundo, la casa migliore che il salone potesse ospitare, si p
giovedì 12 novembre 2009
DADA E SURREALISMO RISCOPERTI AL COMPLESSO DEL VITTORIANO DI ROMA
mercoledì 11 novembre 2009
DUCATI MULTISTRADA 1200
Stay tuned: venerdì sarò a Milano per l'EICMA 2009, avrete presto un resoconto con tutte le novità.
lunedì 2 novembre 2009
ALICE IN WONDERLAND
There is a place, like no place on earth, a land full of wonder, mistery and danger...
Il genio sta per tornare....
Per il trailer in HD cliccate qui e premete HD sul player se vi da "error"...
domenica 25 ottobre 2009
VALENTINO ROSSI 9
FESTIVAL INTERNAZIONALE DEL FILM DI ROMA - THE END

Ecco a voi i premi ufficiali assegnati dalle giurie prescelte:
- Premio Marc'Aurelio d'Oro della Giuria al miglior film:Brotherskab / Brotherhood di Nicolo Donato
- Premio Marc'Aurelio d'Argento della Giuria alla migliore attrice:Helen Mirren per The Last Station
- Premio Marc'Aurelio d'Argento della Giuria al migliore attore:Sergio Castellitto per Alza la Testa - Gran Premio della Giuria Marc'Aurelio d'argento: L'uomo che verrà di Giorgio Diritti
- Premio Marc'Aurelio d'Argento Alice nella città sotto i 12 anni:Last Ride di Glendyn Ivin
- Premio Marc'Aurelio d'Argento Alice nella città sopra i 12 anni:Oorlogswinter / Winter in Wartime di Martin Koolhoven
- Menzione speciale: Vegas di Gunnar Vikene
- Premio Marc'Aurelio d'argento al miglior documentario per la Sezione L'Altro Cinema | Extra: Sons of Cuba di Andrew Lang
- Menzione speciale: Fratelli d'Italia di Claudio Giovannesi
- Menzione speciale: Severe Clear di Kristian Fraga
- Premio alla Carriera: Meryl Streep
martedì 20 ottobre 2009
FESTIVAL INTERNAZIONALE DEL FILM DI ROMA
Dal 15 al 23 Ottbre, si svolgerà a Roma la IV Edizione del Festival del Film di Roma. Naturalmente la mia presenza era imprescindibile e come inviato stampa avrò la possibilità di assistere a tutte le proiezione e conferenze stampa della kermesse. Alla fine del Festival preparerò per voi un bel resoconto sulla manifestazione e sui film più belli presentati quest'anno.
GRANDE VIAGGIO IN IRLANDA

Il grande viaggio itinerante per alla scoperta delle verdi terre irlandesi è stato un grande successo!
Dal 3 al 13 Agosto, gli 8 membri del gruppo HIBERNIA 2009, a bordo dell'instancabile Toyota Hiace con guida a destra, hanno percorso quasi 1500 km tra strade solitarie, verdi praterie, cittadine di pescatori, panorami lunari, ecc...ecc....
Naturalmente un'esperienza indimenticabile che ogni viaggiatore porterà nel cuore per sempre.
Ecco le tappe:
- DUBLINO
- BELFAST
- CUSHENDALL
- CAUSEWAY COAST
- GIANT CAUSEWAY
- ARDARA
- SLIEVE LEAGUE
- DONEGAL
- SLIGO
- DRUMCLIFF
- ACHILL ISLAND
- WEST PORT
- CLEGGAN
- CONNEMARA NATIONAL PARK
- GALWAY
- BURREN
- BLACK HEAD
- DOOLIN
- CLIFFS OF MOHER
- KILLALOE
- BALLINAE
- OGONNELLOE
- HOLY ISLAND
- CASHEL
- KILKENNY
- ATHY
- DUBLINO







sabato 27 giugno 2009
mercoledì 10 giugno 2009
Ray Charles

Di seguito un filmato d'epoca del nostro Ray Charles che interpreta la canzone Hit The Road Jack...
(L'immagine iniziale è tratta dall'album Ray Charles - Genius Loves Company del 2004)
Renzo Foa
Qualche tempo fa, in occasione dell'uscita della pubblicazione Noi Europei, che raccoglieva i dialoghi avuti con il padre circa 10 anni fa riguardo la società e la politica italiana, mi aveva rilasciato un'intervista pubblicata poi sul Giornale Di Sicilia. Di seguito troverete qualche battuta del nostro piacevole dialogo:
Oltre naturalmente a suo padre, quali sono le altre personalità della politica e della cultura che hanno influenzato più o meno profondamente il suo modo di agire e di interpretare il mondo?
“In tutta questa fase della mia vita direi che le personalità fondamentali sono quelle che mi hanno insegnato l’anticonformismo, quelle che mi hanno influenzato con le loro opere, grandi maestri del ’900 come Silone o Kessler. Oggi mi piacciono molto personalità come Andrè Glucksmann, che conservano questa voglia di critica dell’esistente e la esercitano continuamente”.
Suo padre Vittorio, durante un vostro dialogo, afferma che le paure sono immaginarie, sono “fatte di niente”. Lei di cosa ha paura in questo momento?
“Ho paura che in Italia non torni più la politica, non tanto quella che conoscevamo una volta, questo è impensabile, ma che non torni più un metodo di scambio, di dialogo, un sentire comune, io per politica intendo questo. Temo che per avere di nuovo una realtà come questa ci vorrà molta fatica e c’è purtroppo il rischio che non sia più possibile raggiungerla”.
Ci parla brevemente delle sue prossime avventure, dei progetti che intende portare avanti nel prossimo futuro?
Ciao Direttore...
martedì 9 giugno 2009
LA TERRA SANTA - Gerusalemme e Betlemme
La giornata inizia con la sveglia alle 6 del mattino, per una preparazione veloce stando molto attenti al vestiario casto e rispettoso dei luoghi sacri che si visiteranno e dopo una colazione sostanziosa, tra un cornettino, un ovetto, una frittatina, un cappuccino e una spremuta, eccoci pronti, puntualissimi all’appuntamento con la nostra guida per iniziare la giornata.
Ore 7,20: si presenta Hilik Silfin con il suo pulmino da 15 persone e dopo un paio d’ore necessarie per percorrere gli 80 km che ci dividono dalla destinazione, eccoci in arrivo a Gerusalemme, vivendo anche l’emozione di stare nel traffico, all’ingresso in città.
Dapprima ci soffermiamo sul Monte degli Ulivi per una panoramica sulla capitale di Israele, la città eterna costruita migliaia di anni fa, la cui storia si ode ancora oggi nel sussurro del vento che soffia intorno alle sue mura, la città dove ogni pietra narra la fiaba meravigliosa di un luogo che da millenni attira milioni di pellegrini, Gerusalemme.
Il sole splende e picchia forte, Hillik ci descrive tutta la storia e i vari imperi che si sono susseguiti, indica le varie aree in cui è divisa la sua amata città , in particolare il quartiere Ebraico e poi quello Armeno, Cristiano e Mussulmano, tutti situati all’interno delle mura che delineano il confine antico della città, fino a manifestare la sua profonda inquietudine nel descrivere la storia dell’edificio attualmente più visibile e più imponente, il loro Tempio “usurpato”. Infatti, attualmente, questo imponente edificio dalla cupola dorata, è la Moschea di ‘Omar, in merito alla quale la nostra guida spende queste precise parole: “se non lo abbiamo distrutto all’epoca non possiamo certo farlo ora”.
Iniziamo a camminare e passo dopo passo attraversiamo i vari quartieri che fino a quel momento avevamo visto solo dall’alto. Nel quartiere ebraico ci ritroviamo ad ammirare alcune colonne ed archi risalenti all’Età Romana di una strada antica, cosiddetta il “Cardo” che ci indica quale fosse il livello al quale la vecchia città fosse costruita.
Nel centro della città si notano anche le costruzioni degli edifici privati, in quanto, tutti costruiti con la stessa pietra bianca, la pietra di Gerusalemme.
Un luogo veramente degno di nota è il Muro Occidentale ed il piazzale antistante, sacro agli Ebrei e conosciuto come il “Muro del Pianto”, unica rimanenza del Sacro Tempio non più accessibile e luogo ad esso più vicino. Una muraglia imponente dove gli ebrei di tutto il mondo si raccolgono per pregare, offrendo le loro preghiere e scrivendo i desideri del loro cuore sui frammenti di carta che infilano nelle fessure del muro, tra le pietre
Ecco quindi avventurarci nel quartiere mussulmano, dove non ci si può estraniare dai colori caratteristici delle bancarelle che vendono ninnoli e abbigliamento, tutto tipicamente mussulmano, e, contemporaneamente scorgere qua e là, in determinati punti del vicolo, spiragli di Cristianesimo, intravedendo una rappresentazione nel muro, descrivente una delle 14 stazioni della Via Crucis di Gesù, la “Via Dolorosa”, l’ultimo sentiero percorso, secondo la tradizione cristiana, da Gesù, che partì dal tribunale fino alla collina del Golgotha, luogo della crocifissione e della sepoltura, dove è oggi posizionata la Chiesa del Santo Sepolcro.
Quindi, grazie alla guida riusciamo ad individuare i punti precisi in cui sono rappresentate le stazioni fino alla undicesima, ma ci accorgiamo che alcune mancano, perché attualmente non si conosce il luogo preciso cui il Vangelo fa riferimento. Negli stessi vicoli del quartiere si trova una sezione del muro di una casa, nella quale si tramanda che Gesù abbia appoggiato la Sua mano sudata, affaticato dal peso della croce prima di cadere.
Le ultime tre stazioni sono tutte raccolte nella Chiesa del Santo Sepolcro, che circoscrive il luogo della Crocefissione, al quale si accede salendo delle ripidissime scale strette, e nel quale si può ammirare un altare, costruito nel punto in cui era posizionata la croce, sotto il quale inginocchiarsi e pregare; la pietra dell’unzione, il luogo in cui fu deposto dopo la morte, dove il corpo di Gesù venne disteso e avvolto nel lino prima della sepoltura, ed infine, il luogo del Santo Sepolcro e della Resurrezione.
Molto suggestivo e interessante è il fatto che questa Chiesa sia appartenente a tutta la Cristianità, basta fermarsi un attimo per individuare preti delle varie religioni: Greci ortodossi, Armeni e Cattolici e distinguere le cappelle di una religione piuttosto che di un’altra. Come l’interno, anche il piazzale esterno, antistante la Chiesa, è suddiviso in sezioni appartenenti alle varie religioni e proprio a questo proposito la nostra guida ci racconta un evento imbarazzantemente ironico, riguardo ad una rissa tra preti per la pulizia del piazzale stesso. In particolare l’area contesa fu uno scalino basso che l’uno dice sia appartenente alla scala e l’altro al piazzale.
A questo punto della giornata il gruppo si divide e in tre persone andiamo a Betlemme per visitare la Chiesa della Natività.
Sorpresa poco gradita è stata, per noi, il muro di divisione tra Israele e la Palestina che divide precisamente il confine delle due città di Gerusalemme e Betlemme. E’ un sistema di barriere fisiche di 700 km, costruito da Israele in Cisgiordania, allo scopo ufficiale d'impedire fisicamente ogni intrusione di terroristi palestinesi nel territorio nazionale.
Assume il nome di "chiusura di sicurezza" (security fence) per gli israeliani favorevoli alla barriera e di “Muro della Vergogna” o “Muro dell’Aphartaid” per i palestinesi ostili.
Scendiamo dal pulmino salutando il resto del gruppo, con cui ci saremmo rincontrati più tardi, e la nostra nuova guida ci scorta nell’attraversamento del muro, tra rovi, grate, scritte e sporcizia, entriamo nella città provando un po’ di timore che subito si trasforma in mal di testa per il frastuono di clacson provenienti dalle decide di taxi, imbottigliati in pochi metri di strada affollati e imbottigliati per accalappiarsi i turisti e soprattutto coloro che lavorano in terra d’Israele e che tornano in Palestina a fine giornata.
Attualmente anch’essa risulta essere la Chiesa della intera comunità Cristiana e presenta due sezioni, quella più antica costruita nel 320 dopo Cristo e quella più recente costruita nell’ultimo millennio, esattamente nel XVIII secolo.
Il resto del pomeriggio è stato tutto dedicato all’attesa che arrivasse l’ora dell’appuntamento con il resto del gruppo, tutta spesa all’interno di un negozio di “ricordi dalla Terra Santa”.
Verso le 16,40 finalmente arriva Hillik per tornare a Tel Aviv.
Giornata lunga stancante, calda, ma anche molto interessante e suggestiva.
Per ulteriori informazioni sul loro viaggio e per poter ammirare altre foto visitate il sito di Fabio.

venerdì 5 giugno 2009
ROMA MOTOR SHOW

Nella splendida cornice dell'Auditorium - Parco Della Musica, apre i battenti oggi il ROMA MOTOR SHOW. Questa è la 54esima edizione di questa "Mostra Internazionale di Eleganza delle Automobili e Veicoli a Motore" offre la possibilità al pubblico di ammirare le più grandi star a due e quattro ruote del presente e del passato come la Ferrari California, la Maserati Granturismo S, la Lamborghini Gallardo e molte altre.
La mostra si terrà nei giorni 5 - 6 - 7 giugno e l'accesso è gratuito. Naturalmente cercherò di essere presente per postarvi un succoso resoconto sulla manifestazione.
Per altre informazioni potete visitare il sito del Roma Motor Show.
giovedì 4 giugno 2009
David Carradine si è suicidato
E' appena stata diffusa una terribile notizia:
David Carradine, la star di Kill Bill, è stato trovato morto a Bangkok. Lo riporta la AbcNews citando fonti dell'ambasciata americana in Thailandia. Carradine aveva 72 anni e si trovava a Bangkok per girare un film. Secondo quanto riportato da alcuni siti americani, che riprendono a loro volta il sito del quotidiano thailandese The Nation, David Carradine sarebbe stato trovato impiccato nella suite del Park Nai Lert Hotel di Bangkok, dove viveva da quando stava girando il suo ultimo film. L'attore si sarebbe impiccato ad un armadio utilizzando la corda di una tenda. A trovarlo sarebbe stata una cameriera dell'albergo, che ha dato immediatamente l'allarme. Il possibile suicidio sarebbe stato confermato nel suo rapporto anche dalla polizia thailandese, secondo la quale l'attore quando e' stato trovato era morto da almeno 12 ore.
fonte: ANSA
Massimo Troisi
Si spegneva il 4 giugno di 15 anni fa, 12 ore dopo aver terminato le riprese de Il Postino, Massimo Troisi. Con la sua ingenua spontaneità e grazie alla tradizione recitativa napoletana da lui esplorata e rinnovata, ha elevato il cinema italiano. La sua morte lascia un vuoto incolmabile non solo nel cinema, ma soprattutto nella gente che lo amava avendo compreso a fondo la sua umanità e la sua modestia che mai aveva perso, nonostante il grande successo.
Tra i suoi capolavori: Ricomincio Da Tre, Non Ci Resta Che Piangere (nella clip), Pensavo Fosse Amore, Invece Era Un Calesse...
Roberto Benigni, in una poesia a lui dedicata afferma:
Con lui ho capito tutta la bellezza di Napoli, la gente, il suo destino e non m'ha mai parlato della pizza e non m'ha mai suonato il mandolino.
Per chi cercasse qualche altra informazione su questo poeta della recitazione, su Wikipedia c'è una bella scheda su Massimo.
mercoledì 3 giugno 2009
Ricordando Franz Kafka...
Tra le sue molteplici opere possiamo ricordare racconti come La Metamorfosi e La Condanna e romanzi come Il Processo.
"Dire una cosa è troppo poco, le cose bisogna viverle". (da Gustav Janouch, Colloqui con Kafka).
OSTIA FILMFEST: Apertura oggi con VISIONS
Conto alla rovescia per il taglio del nastro del Primo Ostia Film Fest. Stasera alle ore 21.30 al Multiplex Cineland di Ostia, inaugura la kermesse l'anteprima nazionale del film Visions di Luigi Cecinelli. Presente alla prima una nutrita schiera di Vip tra i quali, Carolina Crescentini, Loredana Cannata, Giorgio Pasotti e molti altri.
Come abbiamo già anticipato tutte le proiezioni sono gratuite.
Per informazioni potete andare sul sito della manifestazione: www.ostiafilmfest.com
domenica 31 maggio 2009
Il BIG BEN festeggia i suoi primi 150 anni

Londra festeggia oggi i 150 anni di uno dei suoi edifici simbolo, il Big Ben. Torre con l'orologio più grande del mondo (i quadranti misurano 8 metri), ha messo in funzione il suo meccanismo per la prima volta, il 31 maggio del 1859. Questo però è solo uno dei tre compleanni che spettano alla Clock Tower, a luglio, infatti, si festeggerà la prima volta che la gigantesca campana principale, (del peso circa 14 tonnellate), ha diffuso il suo suono per la prima volta in tutta la città. Infine, a settembre, sarà il 150esimo anniversario della prima volta che tutto l'intero complesso di campane ha suonato. Non si hanno notizie certe riguardo l'origine del nome. Big Ben potrebbe infatti derivare, secondo alcuni dal nome di Sir Benjamin Hall, membro della Camera dei Comuni e supervisore dei lavori per la ricostruzione del Palazzo di Westminster, secondo altri dal nome del campione dei pesi massimi di pugilato Benjamin Caunt, che combattè il suo ultimo incontro nel 1857.
La foto che vedete l'ho scattata nel Dicembre scorso e devo dire che i suoi anni proprio non li dimostra...AUGURI NONNO BEN!!
sabato 30 maggio 2009
Cantine Aperte 2009

Più di 900 cantine che aderiscono al Movimento Turismo Del Vino, apriranno le loro porte a tutti gli estimatori del sacro nettare. Da nord a sud della nostra penisola le iniziative saranno innumerevoli, tra degustazioni e abbinamenti con piatti tipici, ci sarà spazio per concerti e spettacoli. Per organizzare al meglio la vostra visita enogastronomica, vi basta scaricare e consultare l'elenco delle cantine aderenti, diviso per regioni, nella pagina dedicata, sul sito del Movimento Turismo Del Vino.
Naturalmente se vi spostate in macchina, portate con voi un buon amico astemio per riportarvi tutti a casa sani e salvi....
Salute!!
Le Nuvole
Vanno
vengono
ogni tanto si fermano
e quando si fermano
sono nere come il corvo
sembra che ti guardano con malocchio.
Certe volte sono bianche
e corrono
e prendono la forma dell'airone
o della pecora
o di qualche altra bestia
ma questo lo vedono meglio i bambini
che giocano a corrergli dietro per tanti metri.
Certe volte ti avvisano con un rumore
prima di arrivare
e la terra si trema
e gli animali si stanno zitti
certe volte ti avvisano con rumore.
Vengono
vanno
ritornano
e magari si fermano tanti giorni
che non vedi più il sole e le stelle
e ti sembra di non conoscere più
il posto dove stai.
Vanno
vengono
per una vera
mille sono finte e si mettono lì
tra noi e il cielo
per lasciarci soltanto una voglia di pioggia.
(Fabrizio De Andrè - Mauro Pagani)
venerdì 29 maggio 2009
Salvo Caramangno - Il Colore Dell'Incanto

Da dove nasce la sua ispirazione artistica e come si è evoluta nel corso degli anni?
"Sono un autodidatta, sin da bambino ho avuto il desiderio di esprimermi, di raccontare le cose che mi circondavano attraverso il sogno, non ho mai dipinto dal vero, ho sempre assorbito ciò che mi circondava e l’ho trasferito su tela secondo le mie emozioni e secondo il mio modo di vedere la vita. Questo mio stile quindi, è nato quando avevo sedici anni, poi si evoluto e arricchito, ma è stato il mio linguaggio da sempre. Un’artista ha la fortuna di esprimersi, ma deve arrivare a farlo con la massima naturalezza. Dipingere, come parlare, deve essere una cosa istintiva, naturale. Se il pittore riesce a comunicare in questa maniera così diretta vuol dire che ha raggiunto una sua maturità artistica. Naturalmente la pittura non viene dal nulla, ho studiato lo stile e le tecniche dei maestri del passato, il mio linguaggio pur essendo semplice, va oltre, racchiude la mia esperienza e tutto ciò che ho appreso negli anni”.
Parliamo dei suo murales, ne ha fatti centinaia, in ogni regione italiana, cosa l’ha spinta ad intraprendere questa esperienza?
"Ad un certo punto della mia vita, ho deciso di abbattere i muri del mio atelier e scendere in strada. Realizzare murales vuol dire incontrare la gente, permettere alle persone che abitualmente non entrano in una galleria d’arte di vedere la genesi di un’opera, dal primo abbozzo al completamento. Si instaura un rapporto interrelazionale tra il pittore e le persone che lo circondano. In un epoca in cui una certa pittura è diventata piuttosto elitaria, in quanto capita e fruita solo da pochi, il mio vuole essere un ritorno ad una dimensione popolare della pittura. Uso però la parola popolare non in senso riduttivo ma nel senso che con le mie opere mi rivolgo e cerco di farmi capire da tutti”.
Dal punto di vista tecnico si notano le sue forme importanti e l’uso caratteristico del colore. Da cosa deriva questa scelta stilistica?
"Tendo a rappresentare gli oggetti o i personaggi esasperando le forme perchè voglio dare una grossa valenza all’elemento plastico oltre che coloristico. I miei personaggi diventano come delle grandi strutture dove la forma ha un importanza rilevante. Do molta rilevanza poi ai colori che devono colpire l’animo e l’occhio della gente. Io dico sempre che i colori per me sono come delle note di una melodia che deve arrivare dritta al cuore di tutti”.
I suoi temi, infine, sono carichi di riferimenti alla sua terra e alle tradizioni, una pittura semplice ma ricca di simbolismi e riflessioni profonde.
"I messaggi che io voglio dare sono semplici ed essenziali. I miei temi fondamentali sono la famiglia, l’amore, il lavoro, le cose più importanti della vita. I temi sono quelli legati alla mia terra, noi siciliani anche se siamo lontani dalla nostra terra, qualsiasi cosa facciamo come artisti, siamo riconoscibili perché i colori, la forza della nostra natura ci porta ad avere questo marchio di fabbrica. Chi vede il sole siciliano, è come chi guarda una lampadina e quando chiude gli occhi continuerà a vedere il filamento impresso nella sua pupilla. Per i siciliani è così, anche lontani dai loro luoghi prima o poi questa luce che hanno dentro torna brillare”.
In foto un dipinto di Salvo Caramagno dal titolo: Sul Carretto
Se volete visitare il sito del maestro cliccate qui: www.salvocaramagno.com