Come accennato nel titolo però la cosa che mi ha più colpito è la massiccia presenza di aziende cinesi che hanno assunto il monopolio della maggior parte degli stand dei 6 padiglioni dedicati alla manifestazione. Notizia negativa su questa novità è però il fatto che addirittura 10 stand sono stati sigillati nell'ambito di interventi anticontraffazione dalla Guiardia di Finanza: sono stati sequestrati caschi contraffatti, accessori per moto tutelati da brevetto e abbigliamento per moto sempre contraffatto con il logo di un noto marchio italiano.
Passando a notizie più liete, è da sottolineare con piacere, il nuovo corso della Moto Guzzi, che con tanti prototipi da nuova verve ad un marchio un po' appannato negli ultimi anni.
Veniamo però alle novità di quest'anno per le principali case motociclistiche:

MV AGUSTA: La casa di Schiranna, presenta la nuova
F4, le canne d' organo diventano quadrate, il motore è di
998cc e ha
186 cavalli gestibili grazie al controllo di trazione. Nuovo design più appuntito per il frontale e
305 km/h promessi dal patron Castiglioni.
18.700€ c.i.m.
CR&S: La casa Milanese di moto artigianali create su misura per i propri clienti presenta la prorompente
Dùu (2 in dialetto milanese) con appunto
2 cilindri.

Motore raffreddato ad aria da
1.916cc, cilindri a V di 56° e telaio misto acciaio /piastre in alluminio. Grande novità quindi dopo la conosciutissima
Vùn (1). Per questo nuovo gioiello un prezzo di partenza di
20.000€, escluse le personalizzazioni naturalmente...
KAWASAKI: Presentata la nuova
Z1000. Per il modello 2010, nuove forme

e nuovo motore: cupolino ridisegnato, nuova strumentazione, serbatoio più snello, scarico più contenuto e telaio più rigido e leggero. Per quanto riguarda il motore la cilindrata cresce a
1.043cc e la potenza arriva a
138 CV. Anche la
Versys ha un nuovo look: fanale anteriore dal diverso disegno, nuovo cupolino e modifiche a codino e silenziatore. Importante novità è poi il modello 2010 della
Ninja. La
ZX-10R ha una carenatura più simile alla 600, un cambio più dolce,
188 CV e scarico ridisegnato.
APRILIA: Interessante novità è la
RSV4 R, la versione "povera" della supersportiva 1000. Naturalmente "povera" si fa per dire poiché le differenze si trov

ano soltanto nelle sospensioni (Showa invece che Ohlins), nei cornetti di aspirazione del motore (non più a lunghezza variabile) e nei cerchi non forgiati. Il motore però assicura sempre
180CV e quello che piace di questa moto, la leggerezza, il design e l'impressione di avere tra le gambe una 125, rimane invariato. Fortunatamente il prezzo no e rispetto alla Factory si abbassa di parecchi euro, con
16.200€ vi portate a casa questa versione R. Per una versione R ecco però presentata subito una
Factory della
Dorsoduro: Pinze Brembo, carbonio a go go, forcella Sachs pluriregolabile, mono a gas completamente regolabile anch'esso e mappatura della centralina modificabile (Sport, Touring, Rain). Per voi in arrivo con la primavera.
MOTO GUZZI: Come dicevo in apertura la casa i Mandello era in grande spolve

ro. Tre prototipi da urlo, tanta tecnologia, un futuro che sia annuncia pieno di interessanti proposte per i guzzisti di ogni foggia.
V12 LM (che sta per Le Mans) è la sigla della nuova sportiva,
V12 X quella della supermotard e
V12 strada per una naked multiuspo. Per tutte motore
1.200cc e come dicevamo materiali importanti, design innovativo e tantissima tecnologia (da sottolineare gli specchietti sostituiti da schermi LCD).
BMW: Per la casa tedesca restyling per la maggior parte della gamma, un'attesissima novità e un prototipo futuristico. Iniziamo dalla supersportiva ago

niata dagli appassionati del marchio, la
S100RR. Motore da
999cc,
4 cilindri in linea da
193CV(!),
183KG, controllo di trazione ed ABS, da
0 a 100 KM/h in 2,9 secondi. Stile personalissimo con la carenatura ed il faro entrambi dal disegno asimmetrico. Per quanto riguarda il prototipo, la
Concept 6, parliamo di una esagerata cafè racer da
6 cilindri di 1600cc con
180CV. La cosa interessante è che per il motore in questione è prevista l'applicazione su futuri modelli della casa bavarese.
MOTO MORINI: Novità di rilievo per la casa bolognese, è la Motardona
GranFerro: sulla base della touring Granpasso (prende da questa telaio e sospensioni), la Morino sviluppa una FunBike dal design molto interessante. Forcella Marzocchi e mono Ohlin completamente regolabili, bicilindrico Corsacorta da
1200cc, pinze Brembo monoblocco e
126,5CV per
198KG.
TRIUMPH: Novità principale della casa inglese, è la Hyper Cruiser
Rocket III Roadster. Questa "motona" sostituisce la Rocket base e

la Classic. Nero lucido o opaco,
tre cilindri da
2.294cc,
148CV per
367KG. Prezzo 16.600€.
SUZUKI: Centenario della casa ma poche le novità presentate. La più interessante è la

tourer
GSX 1250FA,
4 cilindri da
1255cc, carena molto più estesa della sorella GSX,
98CV,
ABS e bauletti vari. Modelli celbrativi per il centenario sono la
GSX-R1000 Anniversary che si differenzia dal modello 2009 solo esteticamente e la
B-King Hyaku con nuovo puntale, nuovi fianchetti e scarichi più piccoli che però secondo me le fanno perdere il suo sex-appeal originale.
HARLEY DAVIDSON: Poche nuove per la casa americana che affronta quest'a

nno non pochi travagli con l'annunciata vendita della MV e la chiusura della Buell. Da sottolineare la
FLHTK Electra Glide Ultra Limited, la touring che monta un bicilindrico maggiorato (
1.670cc), varie attenzioni per chi fa lunghi viaggi (manopole riscaldabili, borse varie e presa di corrente),
400KG a
29.000€. Altre due novità la
FLSTSE Softail Convertibile CVO e la
XR1200X.
DUCATI: Dulcis in fundo, la casa migliore che il salone potesse ospitare, si p

resenta in forma smagliante. Novità principale da Borgo Panigale è la nuova
Multistrada 1200, di cui avevo già mostrato il filmato. Moto per tutti i gusti e tutte le strade. Con la sua elettronica sofisticatissima si adatta ad ogni stile di guida e ad ogni terreno che ci si appresta ad affrontare. Bicilindrico da 1
198cc testastretta 11 gradi,
150CV,
189KG. La proposta più interessante per questa moto è però il
4 Riding Mode: 4 modalità di configurazione (Sport, Touring, Urban ed Enduro), che vanno a modificare nel modo più idoneo mappatura del motore,
Traction Control e sospensioni elettroniche. Con Ducati quindi il futuro è già qui. Le altre novità sono le versioni speciali della
1198, la
S e la
R Corse, la sorella più piccola della
Hypermotard 1100 che diminuisce la cilindrata a
796cc e piccole novità per il mio
Monster:
ABS, paracalore più efficienti e carter più leggeri.
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